giovedì 4 febbraio 2010

IL SERPENTE OUROBOROS - E.R.EDDISON

Il serpente Ouroborus, rappresentato da un serpente che si morde la coda, è stato abilmente scritto da E.R. Eddison e pubblicato nel 1922.. Dell’autore è stato estimatore appassionato anche J.R.R Tolkien. L’opera potrebbe essere classificata nel genere High-fantasy, ma in realtà essa, attraverso un linguaggio arcaico e aulico, si accosta maggiormente alle antiche vicende classiche degli eroi e del mito. Ambientato in un mondo indefinito (Mercurio), pregno di descrizioni dettagliatissime, dove l’eterna lotta tra il male e il bene è rappresentata dalla ciclicità del tempo, Il serpente Ouroborus espone, nelle sue trame a volte equivoche, un tema che lo riporta alla drammaturgia Shakespeariana e ai miti di Omero. Il conflitto tra demoni e streghe è soggetto all’incantesimo di cui lo stesso autore pare ammaliato, difatti Eddison, spesso, interpone i molteplici eventi dei suoi personaggi su una scala temporale ammantata di nebbia e mistero, e che infine trafugherà il lettore paziente e lo trascinerà fino alla fonte del sapere.



Sergio Mastrillo

4 commenti:

  1. @Dario e Anonimo:
    grazie per i commenti, presto pubblicheremo nuove recensioni sia di classici che non... :-)

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  2. Il Serpente non è per tutti...ma che grande affresco...fosco e immaginifico...

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